7 Maggio 2020 13:13

Informazioni finanziarie al 31 marzo 2020: riflessi sull’attività del Gruppo derivanti dall’epidemia Covid-19 e assemblea convocata per l’11 e 12 giugno 2020

INFORMAZIONI FINANZIARIE AL 31 MARZO 2020 – RIFLESSI SULL’ATTIVITA’ DEL GRUPPO DERIVANTI DALL’EPIDEMIA COVID-19

  • Risultato netto ricorrente (FFO): 20,8 milioni di euro (+0,1%)
  • Ricavi da attività locativa: 38,4 milioni di euro, -0,9% (LFL -0,4%)
  • Ampia disponibilità di cassa a fine periodo, pari a 130,1 milioni di euro
  • Implementate misure per la gestione della crisi e preparazione della fase di uscita dal lockdown

 

ASSEMBLEA CONVOCATA PER L’11 E IL 12 GIUGNO 2020 PER DELIBERARE SU:

  • Nuova proposta di dividendo: 0,228 euro per azione, pari al minimo obbligatorio previsto per le SIIQ
  • Revoca dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie

 

  • Ottenuta la certificazione anticorruzione UNI ISO 37001

 

Bologna, 7 maggio 2020 Il Consiglio di Amministrazione di IGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A. (“IGD” o la “Società”), riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Elio Gasperoni, ha esaminato e approvato le informazioni finanziare periodiche aggiuntive al 31 marzo 2020

Messaggio dell’Amministratore Delegato, Claudio Albertini

“Il settore in cui operiamo era già da diversi anni attraversato da continue e veloci evoluzioni che ponevano importanti sfide e richiedevano una pronta capacità di adattamento, ma la grave situazione che si è determinata nel nostro Paese e nel mondo a seguito del propagarsi dell’epidemia COVID-19 sta richiedendo ulteriori sforzi imponenti che ovviamente stiamo sostenendo con forte determinazione, consci dell’importanza del ruolo di un Gruppo leader nel settore come il nostro. Fin da subito abbiamo messo in campo una serie di azioni in linea con le nostre politiche di sostenibilità nei confronti di tutti gli Stakeholder, a partire dalla salvaguardia della salute e sicurezza dei visitatori, dei lavoratori dei Centri Commerciali e dei nostri dipendenti. Per quanto riguarda i nostri Tenants, una categoria particolarmente colpita dalle misure restrittive di lockdown, sarà necessario avviare un confronto e, in un’ottica di collaborazione, sostenibilità e buona fede, attiveremo iniziative di supporto specifiche, oltre alle dilazioni di pagamento già concesse per il secondo trimestre 2020.

Le caratteristiche del nostro portafoglio immobiliare, con asset di prossimità, dominanti e punto di riferimento nei rispettivi territori, e dotati di importanti ancore alimentari, lo hanno reso adatto a servire le comunità locali anche in questi momenti di difficoltà, rimanendo aperto in Italia con le attività di vendita di beni alimentari ed essenziali. Su queste peculiarità e sulla nostra capacità di lettura del contesto faremo leva per affrontare al meglio la fase di rientro dall’emergenza e ritorno alla normalità, per la quale abbiamo predisposto un piano operativo ad hoc, con una serie di azioni da implementare nei prossimi mesi. Voglio infine evidenziare l’importante lavoro svolto in ambito finanziario che, partendo da una posizione di cassa positiva per 130 milioni di euro e linee di credito disponibili per ca. 220 milioni di euro, di cui 60 milioni committed, si è focalizzato su limitare le uscite di cassa e ampliare gli strumenti di credito, salvaguardando così la liquidità a disposizione del Gruppo e privilegiando il mantenimento di un solido profilo patrimoniale”

 

RISULTATI ECONOMICO – FINANZIARI

I risultati dei primi tre mesi del 2020 sono stati parzialmente influenzati dalle misure di contenimento eccezionali adottate in Italia dalla fine di febbraio per limitare la diffusione del Covid-19, che hanno comportato restrizioni via via crescenti su giorni e orari di apertura dei centri commerciali e sulle categorie di tenants aperti.

I ricavi da attività locativa, pari a 38,4 milioni di euro, hanno registrato un decremento dello -0,9% con una variazione dovuta alle seguenti componenti:

  • per ca. -0,2 milioni di euro, a minori ricavi sul perimetro non omogeneo anche per vacancy strategica;
  • per ca. -0,3 milioni di euro, a minori ricavi like for like Italia (-0,7%). Il decremento è più marcato per le gallerie (-0,8%) soprattutto per minori ricavi variabili e temporanei, mentre inferiore per gli ipermercati (-0,4%);
  • per ca. +0,1 milioni di euro, ai maggiori ricavi like for like della Romania (+3,5%).

Il like for like complessivo di Gruppo è stato pari a -0,4%.

E’ da segnalare come circa l’85% del fatturato Italia del primo trimestre sia già stato incassato; la parte rimanente è sostanzialmente riferita a fatture mensili emesse a marzo, mese in cui sono iniziate le difficoltà operative dovute alle misure restrittive. In Romania l’incassato del trimestre è sostanzialmente pari al 100% del fatturato.

Il Net rental income è pari a 33,0 milioni di euro, in calo del -3,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, soprattutto per incremento degli accantonamenti su crediti e di spese condominiali.

L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 30,3 milioni di euro, in calo del -2,8% con un margine pari al 75,8%, mentre l’Ebitda caratteristico Freehold (relativo al perimetro immobiliare di proprietà) raggiunge il 77,7%.

La gestione finanziaria complessiva è pari – 9 milioni di euro; il dato, depurato da partite contabili relative all’ultima operazione di emissione obbligazionaria conclusa nel novembre 2019 e senza considerare ca. 1,5 milioni di euro di negative carry (per aver rifinanziato in anticipo future scadenze), è in miglioramento del 10,2% rispetto al 2019.

L’Utile netto ricorrente (FFO) è pari a 20,8 milioni di euro, in linea (+0,1%) rispetto al 31 marzo 2019.

A fine marzo 2020 il costo medio del debito si è attestato al 2,30% rispetto al 2,35% di fine 2019, il tasso di copertura degli oneri finanziari, o ICR, si è attestato a 4,2x[1] contro il 3,8x di fine 2019.

La Posizione Finanziaria Netta è negativa per -1.153,2 milioni di euro (-1.097,3 milioni di euro il dato adj. ex IFRS16), il Loan to Value si attesta a 47,2%, mentre il Gearing Ratio è pari 0,93x.

 

I RIFLESSI SULL’ATTIVITA’ DEL GRUPPO DELL’EMERGENZA SANITARIA COVID-19 E CONSEGUENTI PROVVEDIMENTI DI “LOCKDOWN”

Italia

I mesi di gennaio e febbraio 2020 hanno evidenziato un positivo andamento operativo del portafoglio di IGD, con ingressi in aumento del +1%% e vendite degli operatori anch’esse in incremento (pari al +2%), rispetto a un dato comparabile nazionale fornito da CNCC pari a -1,5%.

Anche sulla base di questi andamenti, nel corso del periodo l’attività commerciale ha consuntivato la sottoscrizione di 65 contratti tra rinnovi (30) e turn over (35) con canoni in leggero incremento (+0,64%). Il tasso di occupancy cristallizzato a fine trimestre è peraltro pari al 96,18% e si è mantenuto su livelli elevati.

A seguito della diffusione del virus Covid-19 e della conseguente emergenza sanitaria, a partire dal 23 febbraio diverse Amministrazioni Locali e il Governo hanno progressivamente posto in essere misure restrittive riguardanti i centri commerciali di IGD, dapprima nella zona di Milano, successivamente in Lombardia, in alcune regioni del Nord Italia e, infine, dal 12 marzo 2020 (D.P.C.M. 11 marzo 2020) su tutto il territorio nazionale.

A partire da tale data, è stata consentita l’operatività dei negozi di merceologie “essenziali” quali vendita di prodotti alimentari, farmaceutici e parafarmaceutici, veterinari, elettronici, prodotti per la pulizia e tabaccherie/edicole.

Le peculiarità del portafoglio di IGD, composto da centri commerciali prevalentemente di prossimità e non distanti dai centri urbani, dominanti nelle catchment area di riferimento e con forte ancora alimentare, ha fatto sì che tutti i centri commerciali del Gruppo rimanessero aperti e operativi a servizio delle comunità e territori circostanti con le attività consentite, che rappresentano circa il 33% del totale monte canoni di IGD. Ma mentre tutti gli ipermercati del portafoglio (che rappresentano ca. il 25% dei canoni annualizzati) hanno continuato ad operare, non tutti gli altri negozi autorizzati sono riusciti o hanno voluto mantenere l’apertura; in ogni caso, va sottolineato che le misure restrittive e le difficoltà materiali anche per i clienti (limitazioni agli spostamenti, riduzione di orari e ingressi contingentati) hanno impattato negativamente sui livelli di ingressi e fatturati degli operatori, che non possono essere confrontati con l’analogo periodo del 2019.

Romania

In Romania, a partire dal 22 marzo, il Governo ha adottato provvedimenti restrittivi molto simili a quelli vigenti in Italia: nei centri commerciali sono consentite le attività di vendita di prodotti alimentari, veterinari o farmaceutici e dei servizi di pulizia; tali categorie rappresentano circa il 21% del totale montecanoni di Winmarkt.

Essendo intervenuti a fine trimestre, non sono stati evidenziati in questo periodo i riflessi negativi di tali misure. Il tasso di occupancy si è attestato al 97,37%. Inoltre, le attività di commercializzazione e rinegoziazione portate avanti durante il trimestre hanno fatto registrare un upside significativo pari all’1,75% nei canoni dei nuovi contratti.

 

AZIONI MESSE IN ATTO DALLA SOCIETA’ PER FAR FRONTE ALL’EMERGENZA

IGD ha messo in campo fin da subito una serie di azioni in linea con le proprie politiche di sostenibilità nei confronti di tutti gli Stakeholder:

  • Nei centri commerciali si è provveduto all’incremento delle attività di pulizia, sicurezza e informazione per clienti ed operatori circa corretti comportamenti al fine di limitare i contatti tra le persone; si sono inoltre intensificate le sanificazioni degli ambienti comuni e dei filtri degli impianti; tramite i canali on line e i social network è stata gestita la comunicazione ai visitatori per informarli tempestivamente riguardo i negozi operativi, gli orari di apertura e le modalità di accesso. In tutti i centri è sempre rimasto attivo il presidio diretto di IGD, in quanto facility manager incaricato della gestione da parte dei tenants.
  • Per quanto riguarda i dipendenti in sede, la Società si è attivata fin da subito promuovendo modalità di smart working e la sanificazione di tutti gli ambienti lavorativi.
  • Nei confronti degli operatori dei Centri Commerciali, la Società ha dapprima attivato iniziative di supporto volte a una rimodulazione straordinaria delle date di pagamento dei canoni per il secondo trimestre 2020 e attende una più puntuale indicazione dal Governo riguardo a strumenti fiscali e finanziari messi a supporto delle attività colpite e riguardo al periodo/modalità di uscita dalla fase di “lockdown”, per meglio definire con i singoli tenant specifiche ulteriori modalità di gestione della situazione, sulla base dei principi di sostenibilità reciproca, collaborazione e buona fede.
  • Sono state al contempo definite attività di ottimizzazione delle uscite di cassa attraverso decisioni di rimodulazione, riduzione e/o cancellazione di alcune spese non essenziali; in particolare, è stata effettuata una ricognizione delle capex e investimenti previsti per l’anno identificando un risparmio complessivo di ca. 34 milioni di euro rispetto alle previsioni per l’anno; sono state ridotte le spese gestionali non relative al costo del personale e sono stati attivati gli ammortizzatori sociali previsti dal Governo per i dipendenti.
  • In ambito finanziario, sono da evidenziare l’ampia disponibilità di cassa a fine periodo (pari a 130,1 milioni di euro), a seguito dell’emissione obbligazionaria di 400 milioni di euro nel novembre scorso, e le capienti linee di credito disponibili per 161 milioni di euro; sono inoltre in corso di rinnovo le linee committed (per un ammontare di 60 milioni di euro, con scadenza a fine 2020 e inizio 2021). Si stanno valutando tutte le opportunità per ulteriormente irrobustire la liquidità a disposizione, in primis la richiesta di un prestito bancario con le caratteristiche previste dal c.d. “Decreto liquidità” (in parte garantito dallo Stato, durata fino a 6 anni e condizioni agevolate (per circa 38 milioni di euro)

IGD ha inoltre mantenuto contatti diretti e continui con tutte le agenzie di rating che, sulla base di loro stime degli impatti derivanti dalla situazione straordinaria in essere, hanno modificato i rispettivi giudizi in questi termini:

  • Standard & Poor’s: downgrade da BBB- a BB+ con outlook negativo (23 marzo 2020)
  • Moody’s: Ba1 portato in “under review for downgrade” (8 aprile 2020)
  • Fitch Ratings: BBB- confermato, portando Rating Watch Negative (8 aprile 2020)

Queste variazioni non comportano al momento l’attivazione della clausola c.d. di “step-up” sui prestiti obbligazionari.

 

LA FASE DI USCITA DAL LOCKDOWN

La Società si sta organizzando per essere pronta alla fase di graduale uscita dal lockdown che, stando a un cronoprogramma comunicato ma in attesa di ufficializzazione, dovrebbe partire dal 18 maggio.

In coerenza con le linee guida proposta anche dal CNCC a livello nazionale (si veda http://cncc.it/cncc-guidelines-operative-per-la-riapertua-dei-centri-commerciali/) , saranno implementate una serie di misure per favorire la frequentazione in sicurezza dei centri commerciali: pulizie e sanificazioni incrementate, obbligo di mascherina e dotazione di gel disinfettanti e misuratori di temperatura (termocamere), distribuzione ottimale dei flussi in entrata, uscita e all’interno delle gallerie con controlli sul distanziamento tra le persone. La comunicazione tramite social network vedrà il coinvolgimento dei tenant nella definizione di contenuti specifici, con l’obiettivo di ingaggiare l’utente in vista della graduale ripresa delle loro attività nei Centri Commerciali.

Anche per i dipendenti IGD della sede è stato elaborato un protocollo specifico per consentire di lavorare in sicurezza con misure similari (sanificazione ambienti, distanziamento, utilizzo mascherine e altri DPI).

Ma oltre alla contingenza, IGD sta lavorando alle sfide che si porranno nella fase di rientro dall’emergenza e ritorno alla normalità. E’ stato predisposto il Piano “Moving Forward” composto da alcune azioni ed obiettivi su cui si lavorerà nei prossimi mesi: nuove azioni promozionali in risposta alla crisi economica, garantire l’attenzione a stili di vita più sani, incrementare la digitalizzazione con personalizzazione dei servizi, sviluppare le opportunità collegate all’incremento dell’e-commerce.

 

DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione, alla luce dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e dell’incertezza connessa alla sua durata, nonché dell’inevitabile rallentamento sulla domanda interna, sui consumi e più in generale sul ciclo economico del Paese, al fine di preservare la solidità patrimoniale della Società, ha ritenuto prudente formulare una nuova proposta di destinazione dell’utile d’esercizio 2019, modificando la proposta di delibera assunta in occasione della seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2020.

Il CdA proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a Euro 0,228152 per azione euro, corrispondente al 70% per cento dell’utile netto derivante dall’attività di locazione immobiliare, cioè l’importo minimo richiesto per il mantenimento del regime speciale SIIQ, a cui la Società ha aderito, a seguito dell’introduzione operata dall’Articolo 1, comma 123, della Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (i.e. Legge Finanziaria per il 2007).

Il dividendo sarà messo in pagamento con stacco della cedola n.4 a partire dal 22 luglio 2020; la legittimazione al pagamento del dividendo sarà determinata con riferimento alle evidenze dei conti dell’intermediario di cui all’art. 83-quater, comma 3, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, al termine della giornata contabile del 21 luglio 2020 (c.d. record date), come previsto dall’art. 83-terdecies del medesimo D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

Tale decisione, se approvata dai soci, consentirà alla società di ridurre le uscite di cassa per ca. 30 milioni di euro e aumentare la liquidità a disposizione.

 

OUTLOOK 2020

Come prontamente comunicato il 16 marzo u.s., la situazione di crisi produrrà inevitabili impatti economico-finanziari nel corso del 2020 che rendono necessaria una revisione alla guidance di FFO per l’anno in corso, comunicata al mercato in data 27 febbraio.

Al momento, in mancanza di un quadro più stabile sull’evoluzione della situazione, sulle misure governative a supporto del settore, e di un confronto più approfondito con i retailer, si ritiene ancora prematuro dare nuove indicazioni.

 

Altre delibere

Convocazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti

A seguito del rinvio dell’Assemblea degli Azionisti, a causa del protrarsi dell’emergenze epidemiologica da COVID-19, il Consiglio di Amministrazione di IGD ha inoltre deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società per il giorno 11 giugno 2020 (in prima convocazione) e, occorrendo, per il giorno 12 giugno 2020 (in seconda convocazione).

In considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per il perseguimento della massima tutela della salute degli Azionisti, degli esponenti aziendali, dei dipendenti e dei consulenti, l’intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto potrà avvenire esclusivamente per il tramite del rappresentante designato dalla Società ai sensi dell’art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58/98, individuato in Computershare S.p.A.

L’ordine del giorno della prossima Assemblea è il seguente:

  1. Bilancio di esercizio al 31.12.2019; Relazione degli Amministratori sulla gestione; Relazione della società di revisione legale; Relazione del Collegio Sindacale; Presentazione del bilancio consolidato al 31.12.2019; deliberazioni inerenti e conseguenti.
  2. Destinazione dell’utile di esercizio e distribuzione del dividendo agli Azionisti; deliberazioni inerenti e conseguenti.
  3. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell’art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D. Lgs. 58/98:

3.1 Prima sezione: relazione sulla politica in materia di remunerazione. Delibera vincolante

3.2 Seconda sezione: relazione sui compensi corrisposti. Delibera non vincolante

  1. Acquisto e disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.

 

Acquisto e disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di revocare la precedente proposta del 27 febbraio 2020 e di non rinnovare la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie nonché di proporre all’Assemblea convocata per l’11 e il 12 giugno la revoca della precedente delibera di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie del 10 marzo 2019 (valida fino al 10 ottobre 2020). Resta efficace la delibera di autorizzazione alla disposizione di azioni proprie già acquistate, conferita senza limiti temporali.

In attesa di valutare gli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e le eventuali misure da adottare in ragione di ciò, si precisa che l’operatività in acquisto di azioni proprie è stata già interrotta.

***

I documenti relativi all’Assemblea saranno messi a disposizione del pubblico – nonché resi disponibili sul sito internet di IGD https://www.gruppoigd.it/Governance , presso la sede legale della Società, Borsa Italiana S.p.A. e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato www.emarketstorage.com , nei termini e con le modalità previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile

 

CERTIFICAZIONE ANTICORRUZIONE UNI ISO 37001

In data 20 aprile 2020, IGD ha ottenuto la certificazione UNI ISO 37001:2016 “Anti bribery management system”, standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione anticorruzione, rilasciata da RINA Services S.p.A., organismo indipendente di certificazione accreditato da Accredia (Ente Nazionale di accreditamento degli organismi di certificazione e ispezione designato dal Governo) e leader italiano nella valutazione della conformità.

La certificazione è stata rilasciata a conclusione di un processo volontario di verifica, iniziato nell’autunno 2019, condotto da RINA Services S.p.A., ha riguardato la struttura e l’adeguatezza del sistema di gestione di IGD Siiq Spa e, in una seconda fase, la sua concreta applicazione nei diversi ambiti operativi della società.

Il risultato raggiunto dimostra la volontà e determinazione del Gruppo IGD, sia in Italia che all’estero, nel contrastare il fenomeno corruttivo nell’ambito delle proprie attività e relazioni di affari, coerentemente con i valori espressi dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, dal Codice Etico e di Comportamento del Gruppo e con il principio di “Tolleranza zero” verso i comportamenti non allineati.

Trasparenza, integrità e legalità sono parte essenziale e integrante della visione e della cultura di IGD quali imprescindibili valori di sostenibilità e responsabilità sociale. Da qui il costante impegno in termini di compliance alle normative di settore e ai più elevati standard nazionali e internazionali.

 

[1] Escludendo gli effetti contabili dell’ultima operazione finanziaria di emissione obbligazionaria; includendo tali effetti sarebbe 3,3x