I centri commerciali, per loro stessa natura, sono strutture energivore, ambientalmente impattanti, sia per l’elevata quantità di energia che consumano, sia per il traffico veicolare che sono in grado di creare. Per questo motivo siamo impegnati ad operare in modo da ridurre questi impatti, individuando azioni sempre più efficaci tanto nella fase di costruzione/restyling dei centri, quanto nella loro gestione. Per noi un centro commerciale “Green” lo è a 360 gradi. È un concetto che riguarda i vari ambiti (l’eco efficienza, la raccolta differenziata, i materiali), interessa l’interno così come l’esterno delle Gallerie, le parti strutturali così come la loro gestione
Quotidianamente ci impegniamo per rendere i nostri Centri Commerciali sempre più «green», innovando e modernizzando tutte le parti dell’edificio. Così facendo, intendiamo raggiungere gli obiettivi di sostenibilità quanto prima.
Roberto Zoia
Direttore patrimonio, sviluppo e gestione rete
AL 2024:
AL 2030:
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Emissioni e rifiuti rappresentano temi materiali per IGD perché l’oggetto della nostra attività, i centri commerciali, sono edifici che hanno un impatto importante sull’ambiente che li circonda. Nel 2022 il Gruppo ha investito complessivamente 3 milioni di euro tra Italia e Romania in attività ad impatto ambientale di cui il 70% per migliorare l’efficienza energetica, la resilienza ai cambiamenti climatici e mitigare l’inquinamento degli edifici.
In particolare lavoriamo su 6 ambiti per migliorare le performance energetiche del nostro portafoglio e mitigarne l’impatto ambientale: fotovoltaico, illuminazione con tecnologia led, monitoraggio tramite contatori divisionali, energia 100% da fonti rinnovabili, certificazioni gestionali e ambientali (UNI EN ISO 14001 e BREEAM), interventi di efficientamento energetico.
Il percorso di restyling/remodeling delle nostre strutture in una logica di valorizzazione sostenibile, ha reso i nostri centri commerciali sempre più resilienti, anche in virtù di interventi strutturali e gestionali volti a ridurre il loro impatto ambientale. Per questa ragione attualmente IGD ha un portafoglio immobiliare piuttosto giovane, con un’età media di circa 10 anni, dotato di impianti performanti in strutture adeguate.
Nella transizione verso un’economia low carbon, oltre agli interventi strutturali, siamo impegnati nell’attività strutturata di sensibilizzazione verso comportamenti orientati alla sostenibilità nei confronti di visitatori, fornitori e tenant:
Nel 2022, grazie alle significative azioni di efficientamento energetico attuate sugli asset (sia gestionali che strutturali) i consumi energetici (che comprendono i consumi elettrici, il teleriscaldamento e teleraffreddamento e i combustibili) di IGD in Italia, sono risultati in calo rispetto al 2021, 2020 e 2019; anche i consumi energetici dei centri commerciali rumeni risultano in leggera diminuzione rispetto al 2021 ed in netto calo rispetto al 2019, mentre mostrano un leggero aumento rispetto al 2020.
Consumi energetici | Unità di misura | 2022 | 2021 | 2020 | 2019 | Delta 2022/2021 | Delta 2022/2020 | Delta 2022/2019 |
Italia – Abs | kwh | 62.105.254 | 67.032.950 | 62.534.030 | 71.414.605 | -7,4% | -0,7% | -13,0% |
Italia – Lfl | kwh | 60.179.718 | 65.436.542 | 61.283.386 | 54.492.749 | -8,0% | -1,8% | 10,4% |
Romania | kwh | 20.436.935 | 20.551.033 | 20.047.343 | 23.962.132 | -0,6% | +1,9% | -14,7% |
Uffici sede | kwh | 479.635 | 430.612 | 367.172 | 454.333 | 11,4% | 30,6% | 5,6% |
Nel corso degli anni l’intensità energetica del portafoglio italiano di IGD è diminuita a testimonianza del nostro impegno ad orientare gli investimenti al miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture. Il dato del 2022 risulta in diminuzione rispetto al 2021 ed in linea con il 2020.
La riduzione dei consumi energetici si traduce in minori emissioni di CO2 in atmosfera: nel 2022 in Italia abbiamo fatto registrare un calo del 10% ca. delle emissioni di CO2. Anche l’intensità delle emissioni di gas serra è sensibilmente diminuita rispetto al 2021, confermando l’impegno da parte di IGD verso il contrasto al cambiamento climatico.
Emissioni GHG (Ton Co2e) | 2022 |
2021 | Delta 2022/2021 |
Italia totale emissioni GHG – Abs | 13.913 | 15.433 | -9,8% |
Italia totale emissioni GHG – Lfl | 13.449 | 15.037 | -10,6% |
Romania totale emissioni GHG – Abs e Lfl | 5.187 | 5.017 | 3,4% |
Uffici sede totale emissioni GHG | 98 | 90 | 8,8% |
Gruppo IGD totale emissioni GHG -Abs | 19.198 | 20.540 | -6,5% |
Gruppo IGD totale emissioni GHG – Lfl | 18.734 | 20.143 | -7,0% |
Rendicontiamo su 10 delle 15 categorie delineate dallo standard GHG Protocol, le 5 categorie non rendicontate sono state valutate come non rilevanti o non applicabili. Le emissioni delle categorie individuate rappresentano, complessivamente, il 85% delle emissioni aziendali se calcolate con sistema market based e il 76% con metodo location based.
Rispetto al 2021, primo anno di rendicontazione delle emissioni di gas serra indirette scope 3, i numeri mostrano una diminuzione complessiva delle emissioni
Emissioni GHG (Ton Co2e) | 2022 | 2021 | Delta 2022/2021 |
Italia emissioni indirette (Scope 3) – location based | 54.105 | 59.274 | -8,7% |
Romania emissioni indirette (Scope 3) – location based | 7.097 | 7.187 | -1,3% |
IGD totale emissioni indirette (Scope 3) – location based | 61.102 | 66.461 | -7,9% |
Italia emissioni indirette (Scope 3) – market based | 50.620 | 55.631 | -9,0% |
Romania emissioni indirette (Scope 3) – market based | 7.535 | 7.649 | -1,5% |
IGD totale emissioni indirette (Scope 3) – market based | 58.155 | 63.280 | -8,1% |
Le voci maggiormente impattanti nel calcolo dello Scope 3 di IGD risultano collegate ai retailers ed alla catena di fornitura; nello specifico, i consumi dei retailers pesano per il 59% del totale emissioni Scope 3 (in calo comunque rispetto al 65% del 2021), per questo abbiamo inserito tra gli obiettivi del Piano 2022-2024 quello di incrementare la collaborazione con i tenant in modo da raggiungere il target della diminuzione dell’impatto ambientale complessivo dei centri commerciali.
L’adozione di una valutazione complessiva delle emissioni Scope 1, 2 e 3 ci ha consentito di intraprendere nel 2022 il percorso volto a definire target quantitativi di riduzione dell’impatto ambientale secondo la logica Science Based.
Dati ambientali 2019-2022 (17 KB – xlsx)
Ci impegniamo a sviluppare sia la facilità di accesso per il traffico veicolare intorno ad un centro commerciale che le nuove tendenze per una mobilità sostenibile; per fare ciò lavoriamo ad ampliare continuamente la gamma di servizi offerti dalle nostre strutture e concentrandoci principalmente su:
AUTO ELETTRICHE:
BICI ELETTRICHE:
TRASPORTO PUBBLICO: