Together

Perchè IGD è Together?

Data la natura stessa del nostro business, entriamo in contatto con una molteplicità di stakeholder sia a livello istituzionale che a livello più locale. Con loro abbiamo avviato un processo di dialogo continuo, volto sia a comprenderne i bisogni e le aspettative che ad indagarne la soddisfazione in merito a decisioni prese e ad azioni svolte. Questa continua interazione è quanto mai importante a livello locale, dove il centro commerciale assume non solo un ruolo significativo per lo shopping, ma diventa anche generatore di sviluppo economico e luogo di aggregazione.

Ricerchiamo continuamente il coinvolgimento dei nostri stakeholders. Gli investitori e le banche finanziatrici, in particolare, manifestano la volontà di finanziare investimenti sostenibili e responsabili. Questi investimenti sono orientati al medio-lungo periodo e, nella valutazione di imprese e istituzioni, si integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo, al fine di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso.

Andrea Bonvicini
Direttore Finanza e Tesoreria

Temi material

Relazioni con la comunità e gli stakeholder

Obiettivi

AL 2024:

Definire un framework per l’emissione di strumenti finanziari collegati ad ambiti di sostenibilità
Organizzare un Investor/CSR Day e roadshow mirati su temi ESG
Realizzare almeno una survey per ciascun centro commerciale ogni anno
Coinvolgere almeno 1 associazione no profit ogni mese nel 100% dei centri commerciali

AL 2030:

Coinvolgere i tenant sui temi della sostenibilità
Stringere partnership con ONG attive a livello nazionale per supportare cause comuni

Leggi qui per l’elenco completo dei nostri obiettivi

highligths al 31 dicembre 2022

>5.000

persone intervistate sul loro grado di soddisfazione in 12 centri commerciali

>1.300

incontri realizzati con più di 700 operatori

1

Green Financing Framework definito

Relazioni con gli stakeholder

Il coinvolgimento degli stakeholder è parte integrante della nostra strategia; attraverso il loro coinvolgimento è infatti possibile instaurare un dialogo con i nostri interlocutori orientato a comprendere il grado di apprezzamento della nostra attività così some i cambiamenti in corso.

Per ognuna delle categorie di stakeholder, abbiamo identificato la modalità più adeguata di coinvolgimento, stabilendone tempistiche, metodo e finalità; di seguito riportiamo gli esiti del coinvolgimento nel 2022:

Istituzioni finanziarie: nel corso dell’anno abbiamo lavorato con 8 istituti di credito, che fanno capo ad altrettanti gruppi bancari. Di questi, 6 rientrano tra i primi 10 gruppi bancari in Italia. Nel complesso abbiamo svolto 40 incontri tra virtuali e in presenza;

Investitori e analisti: le relazioni con gli investitori nel corso del 2022 sono state caratterizzate dal ritorno agli incontri in presenza; dopo 3 anni siamo quindi tornati nelle 3 principali piazze finanziarie europee (Londra, Parigi e Milano) incontrando istituti di credito e investitori istituzionali. Nel complesso nel corso del 2022 abbiamo incontrato 83 investitori, di cui 11 nuovi, un dato pressochè in linea con l’anno precedente.

Visitatori dei centri: da anni monitoriamo la soddisfazione dei visitatori nelle nostre gallerie con varie metodologie. Nel corso del 2022 le azioni di engagement hanno interessato oltre 5.000 persone 12 dei nostri centri commerciali fra visitatori e non. Obiettivo di queste indagini era di analizzare la soddisfazione dei visitatori in due momenti specifici dell’anno: ad aprile, dopo un trimestre caratterizzato da un alto numero di contagi da Covid, e a novembre, senza relazioni con la pandemia. I risultati emersi hanno permesso un’approfondita analisi delle tendenze in atto, consentendo di definire strategie ad hoc con focus sui bacini di riferimento.

Operatori commerciali: abbiamo organizzato oltre 1.300 incontri sia in presenza che online che hanno coinvolto oltre 700 operatori che ci hanno permesso di mantenere un livello di occupancy elevato e di aggiungere 35 nuove insegne nell’anno.

Scopri di più sui nostri stakeholder

Relazioni con le Comunità locali

Ogni centro commerciale intrattiene una relazione continua con il territorio circostante che può essere misurata su 3 aspetti:

aspetto occupazionale: nei nostri centri lavorano complessivamente 16.600 persone considerando sia gli occupati diretti nei punti vendita che quelli dell’indotto, ossia coloro che lavorano nelle aziende fornitrici e il 60% di queste persone è occupato in regioni del Nord Italia. Oltre ai posti di lavoro nei punti vendita i centri commerciali impattano sui territori di appartenenza in virtù dell’indotto che si muove intorno a loro. Se circa la metà dei fornitori sono locali, la grande maggioranza dei dipendenti proviene dal bacino di riferimento dei centri.
aspetto commerciale: i centri assumono un ruolo importante anche nel tessuto commerciale locale. Le insegne locali nei nostri centri rappresentano ca. il 43% del totale dei punti di vendita, e il loro peso sul fatturato complessivo IGD è pari a circa il 10%.
aspetto socio-aggregativo: i centri commerciali rappresentano luoghi di aggregazione e punti di riferimento nel proprio bacino di appartenenza, per tale ragione ogni centro opera affinchè il contatto con il territorio si alimenti nel tempo, così da valorizzarlo e favorirne l’inclusività. I processi partecipativi attivati a livello locale nel 2022 hanno permesso l’organizzazione di 153 eventi in collaborazione con associazioni ed enti non-profit del territorio, un numero doppio rispetto al 2021.