3 Marzo 2016 17:52

Il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio d’esercizio e il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015

2015: Si conferma il percorso di crescita

  • Utile Netto del Gruppo: 45,6 milioni di euro (7,3 milioni di euro al 31 dicembre 2014);
  • Funds from Operations (FFO): 45,1 milioni di euro (0,056€ per azione), +28,5%;
  • Solidi risultati operativi: in netta crescita le vendite degli operatori gallerie Italia: + 6,7%, migliora l’occupancy (96,9% Italia; 93,9% Romania);
  • Market value del portafoglio di proprietà:2.082,01milioni di euro (+ 6,7%);
  • EPRA NNNAV per azione: 1,25 euro (+1,6%);
  • Proposto dividendo per azione pari a 0,04 euro.

Altre delibere:

  • Convocazione dell’assemblea degli azionisti.
  • Cooptato l’amministratore indipendente Luca Dondi Dall’Orologio
  • Approvazione della Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari.
  • Approvazione della Relazione sulla Remunerazione.
  • Autorizzazione all’acquisto e alla alienazione di azioni proprie.

Il Consiglio di Amministrazione di IGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A. (“IGD”o la“Società”), uno dei principali player in Italia nella proprietà e gestione di Centri Commerciali della Grande Distribuzione Organizzata e quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Gilberto Coffari, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.

Il 2015 si chiude con risultati superiori alle attese, anche rispetto alle proiezioni del Business Plan. Abbiamo registrato con soddisfazione ottimi andamenti delle vendite e degli ingressi, sia in Italia sia in Romania, e incrementato il tasso di occupazione degli immobili. Sono state sfruttate le positive condizioni dei mercati finanziari per abbassare il costo del debito e continueremo in questo senso anche nei prossimi mesi. Il Gruppo ha quindi continuato a creare valore, come dimostrato dagli incrementi del risultato ricorrente, del NNNAV per azione e del dividendo proposto in distribuzione”, ha dichiarato Claudio Albertini, Amministratore Delegato di IGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A. “Abbiamo poi colto un’occasione importante per offrire extra crescita ai nostri azionisti, con l’acquisto della galleria puntadiferro di Forlì, a dicembre. Questa operazione, assieme ai progetti di sviluppo che stiamo realizzando, come il nuovo centro di Grosseto che aprirà nella seconda parte dell’anno, e ai positivi trend del mercato, ci rendono ottimisti anche per i risultati del 2016.”

ECCELLENTI ANDAMENTI OPERATIVI

Nel corso del 2015 è proseguito il buon andamento operativo dei centri commerciali, con vendite degli operatori nelle gallerie italiane che hanno registrato un incremento del 6,7% (+4,6%, non considerando gli ampliamenti delle gallerie) e ingressi in crescita dell’1,6%; questi risultati sono sostenuti da un quadro macroeconomico nazionale migliorato su vari fronti (PIL, consumi, fiducia di famiglie e imprese, produzione industriale).

In Romania, in crescita gli ingressi (+2,2%), in un quadro complessivo del paese particolarmente positivo (PIL + 3,6% e consumi + 5%) .

L’occupancy è migliorata in Italia (96,9% media gallerie e iper) e, soprattutto, in Romania (da 86,4% a 93,9%).

Nel corso dell’anno, l’attività del Gruppo IGD è proseguita intensamente: dal punto di vista operativo e dell’asset management si ricorda l’inaugurazione del nuovo retail park Clodì a Chioggia (VE) avvenuta a maggio (parco commerciale composto da una galleria e un ipermercato, per una GLA totale di oltre 16.900 mq); sono inoltre terminati i lavori di restyling di due importanti centri del Gruppo, quali Centro Sarca a Milano e Centro Borgo a Bologna (in entrambi i casi si è trattato di lavori rilevanti che hanno riguardato l’interno e l’esterno del centro commerciale), così come si è conclusa la rimodulazione degli spazi del Centro Commerciale La Torre di Palermo (con l’introduzione di un cinema multisala e l’ottimizzazione dell’area food court); va infine sottolineata la cessione del complesso immobiliare di via Rizzoli in pieno centro storico a Bologna avvenuta a maggio, per un valore di circa 29 milioni di euro.

Di grande importanza strategica è inoltre l’operazione che IGD ha portato a termine a dicembre con l’acquisto della galleria commerciale puntadiferro a Forlì. La galleria, composta da 97 unità, presenta performance di assoluto rilievo quali quasi 5 milioni di visitatori nel 2015, un tasso di occupancy pari al 100%, un ottimo tenant e merchandising mix garantito dalla presenza, tra gli altri, di primari operatori internazionali, ed inoltre si colloca all’interno di un’area strategica per il Gruppo che ha la proprietà e la gestione di diversi centri commerciali nelle città limitrofe.

CONSISTENTI RISULTATI FINANZIARI (FFO + 28,5%)

I ricavi della gestione caratteristica ammontano a 125,9 milioni di euro, in crescita del 4,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I ricavi da attività locativa, pari a 121,1 milioni di euro, hanno registrato un incremento del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2014; l’incremento è dovuto:

  • alla crescita like for like (+0,3%) in Italia. Crescono le gallerie (+0,4%) e sono in linea rispetto all’anno precedente gli ipermercati. Nel periodo sono stati rinnovati e rinegoziati 151 contratti, a un livello in linea con il precedente;
  • per ca. 6 milioni di euro ai maggiori ricavi sul perimetro non omogeneo;
  • ai maggiori ricavi like for like della Romania (+6,1%), sostenuti dai positivi risultati delle attività di commercializzazione (occupancy +7,5 punti percentuali) e rinegoziazione del periodo (upside medio +3,7%). La vacancy strumentale per prosecuzione piano investimenti e altre variazioni hanno determinato, invece, minori ricavi per 150 migliaia di euro;
  • ai minori ricavi (-1,2 milioni di euro) dovuti alla dismissione, a fine maggio 2015, del City Center Rizzoli di Bologna, e altre variazioni minori (tra cui, vacancy strategica sul perimetro omogeneo e ricavi non ripetibili dovuti a indennizzi del 2014);

Tra gli altri ricavi si segnala il leggero calo (-1,1% per ca. – 60 migliaia di euro) dei ricavi da servizi: il decremento è imputabile al calo dei ricavi da pilotage (per ca. 250 migliaia di euro), principalmente per la presenza, nel 2014, delle attività relative all’ampliamento su Centro d’Abruzzo. I ricavi da Facility Management sono pari a 4,7 milioni di euro, in incremento (+ 2,8%) principalmente per il nuovo mandato su Chioggia (maggio 2015), oltre ai contributi per l’anno intero dell’ampliamento di Centro d’Abruzzo e Piazza Mazzini. I ricavi da trading del progetto Porta a Mare risultano pari a 2,3 milioni di euro e sono relativi alla vendita di 7 unità residenziali e pertinenze, rispetto alle 5 unità residenziali e pertinenze dell’anno precedente.

L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 84,8 milioni di euro, in crescita del 6,9% rispetto al 31 dicembre 2014. Diminuisce l’incidenza dei costi operativi sui ricavi caratteristici e dunque l’Ebitda Margin della gestione caratteristica si attesta al 67,3%, in incremento di 150 punti base.

L’Ebit si attesta a 84,2 milioni di euro, in aumento del 55,5% rispetto allo stesso periodo del 2014, determinato, oltre che dal positivo andamento dell’Ebitda, anche dal saldo positivo relativo alle svalutazioni e all’adeguamento di fair value sugli immobili (+ 1,5 milioni di euro).

Positivo anche il contributo della gestione finanziaria, che ha sfruttato le favorevoli condizioni disponibili sui mercati per ridurre il costo del debito e ha beneficiato della minore posizione finanziaria netta in virtù dell’aumento di capitale concluso a fine 2014.

In particolare, si segnalano le operazioni di Bond Swap, con l’emissione ad aprile di un nuovo bond per 162 milioni di euro, coupon 2,65%, scadenza 2022, offerto in scambio a due emissioni precedenti (€ 144,9 milioni, 4,335% maggio 2017 e € 150 milioni 3,875% gennaio 2019), la rinegoziazione delle condizioni di due mutui ipotecari e l’ottenimento di nuove linee a breve con costi ai minimi storici (ca. 0,3%).

Il costo medio del debito è pari al 3,67% in sensibile calo rispetto al 4,03% del 2014 e l’Interest Cover Ratio è pari al 2,15x, in crescita rispetto a 1,77x del 2014.

L’Utile Netto del periodo di competenza del Gruppo ammonta a 45,6 milioni di euro, in netta crescita rispetto ai 7,3 milioni di euro del 2014.

Più significativo rispetto all’andamento dell’utile è il risultato della gestione ricorrente: il Funds From Operations (FFO) è pari a 45,1 milioni di euro (0,056 € per azione), in crescita del 28,5% rispetto al 31 dicembre 2014.

 

SOLIDA STRUTTURA PATRIMONIALE

L’EPRA NNNAV è pari a 1.012 milioni di euro, ovvero 1,25€ per azione. Il dato è in crescita del +1,6% rispetto al 1,23€ p.a. del 2014, ma considerando il nuovo numero di azioni derivanti dall’aumento di capitale di dicembre 2015, il NNNAV p.a. 2014 rettificato è pari a 1,13€, con una crescita quindi del 10,4%.

Il patrimonio immobiliare del Gruppo IGD ha raggiunto un valore di mercato pari a 2.082 milioni di euro, con un incremento del 6,7% rispetto al 31 dicembre 2014: principali variazioni riguardano l’acquisizione della galleria puntadiferro di Forlì e la cessione del city center via Rizzoli di Bologna per  29,4 milioni di euro.

In Italia gli ipermercati segnano un incremento del 2,8% (+16,6 milioni di euro) e un gross initial yield pari a 6,34%; le gallerie segnano un incremento del 2,1% (+20,2 milioni di euro) e un gross initial yield pari a 6,33%.

In Romania il valore del patrimonio immobiliare al 31 dicembre 2015 è pari a 170,6 milioni di euro, in calo dai 175,3 milioni di euro al 31/12/2014, con un gross initial yield pari al 6,22%.

Migliorano gli indicatori di struttura finanziaria: il Loan to Value si attesta al 47,3% e il gearing ratio a 0,93x. La Posizione Finanziaria Netta è – 984,8 milioni di euro, in crescita rispetto al 31 dicembre 2014 (- 942,0 milioni di euro) per gli investimenti e acquisizioni effettuate nell’esercizio.

 

OUTLOOK 2016

La Società, in considerazione del permanere di condizioni positive sul mercato italiano e romeno, si attende una prosecuzione del percorso di crescita, con un contributo positivo, in termini di incremento dei ricavi, degli immobili a perimetro omogeneo, delle  acquisizioni e aperture del 2015 per l’intero periodo, e per i primi riscontri delle nuove aperture 2016. Proseguiranno inoltre le attività finalizzate alla riduzione del costo del debito.

Come risultato la Società stima una crescita dell’FFO in un range da +13% a +15 %

 

DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione di IGD proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,04 euro per azione.

Per l’esercizio 2014 IGD aveva distribuito un dividendo per azione di 0,0375 euro, che, se riparametrato considerando l’emissione di nuove azioni legata al collocamento di dicembre, diventa pari a 0,035 euro: l’incremento rispetto al dividendo del precedente esercizio è perciò pari al 14,3%.

Il livello di rendimento di tale dividendo sul prezzo di fine 2015 si attesta al 4,5% (dividend yield).

 

ALTRE DELIBERE

Convocazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti

Il Consiglio di Amministrazione di IGD ha inoltre deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società per il giorno 14 aprile 2016, alle ore 10,00, presso la sede operativa della Società in Bologna in prima convocazione e, occorrendo, per il giorno 15 aprile 2016, stessa ora e luogo, in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

1.             Bilancio di esercizio al 31.12.2015; Relazione degli Amministratori sulla gestione; Relazione della società di revisione legale; Relazione del Collegio Sindacale; Presentazione del bilancio consolidato al 31.12.2015; destinazione dell’utile di esercizio e distribuzione del dividendo agli Azionisti; deliberazioni inerenti e conseguenti

2.             Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter, comma 6, del D. Lgs. 58/98; deliberazioni inerenti e conseguenti

3.            Autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti

4.             Nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 2386 c.c.; deliberazioni inerenti e conseguenti

Come sopra indicato, il Consiglio di Amministrazione di IGD proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,040 euro per azione. Il livello di rendimento di tale dividendo sul prezzo di fine anno si attesta al 4,5 % (dividend yield).

La prima data utile per lo stacco della cedola sarà il 23 maggio 2016, con pagamento a decorrere dal 25 maggio 2016. Ai sensi dell’art. 83-terdeciesdel D.Lgs. del 24 febbraio 1998 n. 58, avranno diritto al dividendo coloro che risulteranno Azionisti di IGD al termine della giornata contabile del 24 maggio 2016 c.d.record date).

In sede ordinaria, gli Azionisti saranno chiamati, in primo luogo, a deliberare sull’approvazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015 e sulla distribuzione del dividendo.

 

Cooptazione dell’amministratore indipendente Luca Dondi dall’Orologio

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, di cooptare Luca Dondi dall’Orologio quale componente non esecutivo indipendente del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2386 del codice civile, in sostituzione del dott. John William Vojticek, dimessosi nel novembre 2015.

In particolare, il Comitato Nomine e Remunerazione, in occasione della riunione del 3 marzo, ha valutato le caratteristiche professionali e le esperienze, anche manageriali, del dott. Luca Dondi dall’Orologio nonché ha preso atto della sussistenza, in capo al medesimo, dei requisiti di legge oltre che dei requisiti di indipendenza di cui all’art. 148, comma 3, del D.lgs. n. 58/1998, al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana e all’art. 37 del Regolamento Consob n. 16191 del 29 ottobre 2007, alla luce della dichiarazioni all’uopo rilasciate e del relativo curriculum vitae.

Il Consiglio ha inoltre deliberato di proporre alla prossima Assemblea degli azionisti di confermare il dott. Luca Dondi dall’Orologio quale amministratore della Società, ai sensi dell’art. 2386 cod. civ., fino alla scadenza dell’attuale Consiglio di Amministrazione, e cioè fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017.

Alla data odierna il dott. Luca Dondi dall’Orologio non possiede azioni di IGD.

Il curriculum vitae del dott. Luca Dondi dall’Orologio è disponibile sul sito internet della Società, sezione www.gruppoigd.it/Governance/Consiglio-di-amministrazione. Unitamente alla Relazione illustrativa sui punti all’ordine del giorno dell’Assemblea saranno inoltre pubblicate sul sito internet della Società, sezione www.gruppogid.it/Governance/Assemblea-degli-Azionisti , le dichiarazioni rese dal dott. Luca Dondi dall’Orologio circa l’inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità e l’esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dallo Statuto sociale nonché il possesso dei predetti requisiti di indipendenza.

 

Valutazione della sussistenza del Requisito di Indipendenza

Il Consiglio di Amministrazione di IGD ha valutato l’indipendenza – ai sensi dell’art. 148, comma 3, del D.lgs. n. 58/1998, del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana e dell’art. 37 del Regolamento Consob n. 16191 del 29 ottobre 2007 – in capo a tutti gli amministratori qualificati come indipendenti (Elisabetta Gualandri, Milva Carletti, Rossella Saoncella, Andrea Parenti, Livia Salvini, Matthew D. Lenz, Luca Dondi dall’Orologio).

 

Approvazione della Relazione sul Governo societario e gli Assetti proprietari e della Relazione sulla Remunerazione

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione 2015 sul Governo societario e sugli Assetti proprietari, che costituisce parte integrante della documentazione del bilancio, nonché la Relazione sulla Remunerazione che sarà sottoposta, relativamente alla prima sezione, ai sensi dell’art. 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/98, al voto consultivo della prossima Assemblea Ordinaria degli Azionisti.

 

Approvazione della proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea una proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella conferita dall’Assemblea del 15 aprile 2015, secondo le seguenti modalità:

– Motivazioni: effettuare operazioni (i) di negoziazione e copertura e (ii) d’investimento di liquidità e consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente e di progetti industriali coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambio, permuta, conferimento o altri atti di disposizione delle azioni.

– Numero massimo di azioni proprie acquistabili: gli acquisti potranno essere effettuati in una o più volte sino al massimo consentito per legge.

– Periodo di validità dell’autorizzazione assembleare: l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è richiesta per un periodo 18 mesi a far data dalla delibera assembleare di autorizzazione; l’autorizzazione alla disposizione è richiesta senza limiti temporali.

– Modalità e prezzo di acquisto delle azioni proprie: gli acquisti saranno effettuate in conformità a quanto previsto nell’art. 132 del D.Lgs. 58/1998, nell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti e di ogni altra normativa applicabile, nonché delle prassi di mercato ammesse riconosciute dalla consob e dovranno essere effettuati a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dall’art. 5, comma 1 del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell’operazione.