6 Marzo 2019 12:08

I principali risultati raggiunti nel 2018

IGD è impegnata a crescere costantemente in un’ottica “Green, Responsible, Ethical, Attractive”, insieme (“Together”) ai suoi stakeholder. Un impegno che è stato identificato nel claim “Becoming G.R.E.A.T.”, con l’acronimo che riprende le iniziali delle cinque dimensioni del percorso di crescita sostenibile.

    Green

Nel 2018 IGD ha messo a segno importanti progressi nella sfera “green”. In primo luogo sono stati ridotti dell’1,1% i consumi di energia elettrica, grazie ai benefici legati al progetto che prevede un incremento degli impianti fotovoltaici, con due nuove installazioni in altrettanti centri commerciali realizzate nel corso dell’anno, rispettivamente a Katanè e a Gran Rondò. In totale oggi i sistemi fotovoltaici sono presenti in sette gallerie. I consumi di energia dei centri che si avvalgono dell’energia solare sono inferiori del 41% al mq rispetto a quelli dei restanti centri commerciali.

E’ inoltre proseguita la continua riduzione dell’intensità delle emissioni di gas serra dei centri commerciali di IGD, in un percorso che, nell’ultimo triennio, a partire da 55,2 tonnellate di CO2 equivalente per metro quadrato del 2015 ha portato l’indicatore a toccare il minimo di 51,2 t di CO2eq/mq nel 2018. Un miglioramento reso possibile dall’ingresso nel portafoglio IGD di immobili con elevate performance energetiche, come nel caso di Maremà, di Puntadiferro e dell’ampliamento ESP.

IGD utilizza in tutti i suoi centri commerciali esclusivamente energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, con un sensibile impatto positivo dal punto di vista ambientale: nel 2018, grazie a questa scelta, è stata evitata l’immissione in atmosfera di oltre 20.000 tonnellate di CO2, corrispondenti al consumo elettrico annuo di circa 17.000 famiglie.

Continua inoltre il percorso delle certificazioni degli immobili in portafoglio. Nel 2018 è stata ottenuta la certificazione “BREEAM in use” per i due centri commerciali Katanè e Tiburtino, dopo che nel 2016 la medesima certificazione era già stata conquistata per il CentroSarca. Un programma destinato a proseguire, con l’obiettivo di ottenere la certificazione anche per Puntadiferro ed ESP nell’arco del 2019. In questo modo 5 degli asset più importanti del portafoglio IGD risulterebbero certificati BREEAM.

Con la certificazione del Sistema Gestione Ambientale nei Centri ESP, Puntadiferro e Le Porte di Napoli, oggi i centri commerciali IGD certificati UNI EN ISO 14001 sono 17: si tratta del 74% del portafoglio che IGD ha in programma di certificare, secondo un piano di roll-out che nel 2019 coinvolgerà tre ulteriori centri: Maremà, Leonardo e Città delle Stelle.

     Responsible

Nella logica “responsible” i dipendenti IGD hanno dimostrato di apprezzare anche per il secondo anno il sistema di welfare aziendale: il 99% ne ha usufruito nel corso del 2018. Va inoltre sottolineata la non trascurabile cifra di 4 milioni di euro che IGD ha investito nel biennio 2017-2018 per l’adeguamento sismico dei propri immobili commerciali e gli 880 mila euro dedicati all’installazione di colonnine antisfondamento in 15 centri commerciali.

 

     Ethical

Sotto il profilo “ethical” IGD ha ricevuto la conferma delle tre stellette per il rating di legalità conferito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e ottenuto la certificazione anticorruzione UNI ISO 37001 per le attività in Romania. Nel nuovo CdA che l’Assemblea degli Azionisti ha nominato il 1° giugno 2018, inoltre, il genere meno rappresentato, quello femminile, ha ottenuto il 36% dei posti complessivi, con quattro Consiglieri donne su un totale di 11.

 

     Attractive

Nel suo sforzo per rendere sempre più “attractive” i propri centri commerciali, IGD ha compiuto significativi progressi. Se da un lato sono stati siglati contratti per inserire 27 nuove insegne, con un’incidenza del 15,1% sul totale, dall’altro sono stati messi in campo 3,29 milioni di euro per realizzare 530 eventi. Questi eventi hanno animato i centri offrendo esperienze non replicabili altrove e percorrendo temi molto sentiti, come quello del bullismo e del cyberbullismo, anche attraverso il contributo di personaggi di richiamo. Gli eventi del 2018 hanno riguardato anche la sfera sociale, con la seconda edizione dell’Happy Hand in Tour che ha coinvolto 19 centri commerciali e il servizio di prevenzione oncologica condotto in partnership con ANT, che nel 2018 ha permesso a 735 persone di effettuare un controllo gratuito in 11 centri commerciali IGD.

 

      Together

Nell’ambito del programma di stakeholder engagement, parte della dimensione “together”, nel 2018 è stato strutturato un nuovo progetto di ascolto dei visitatori dei centri commerciali, che ha permesso di ricavare alcuni primi interessanti riscontri dalle domande sottoposte a 4.556 persone in merito sia alla gestione delle strutture che alle innovazioni introdotte e desiderabili nei centri commerciali.

IGD è consapevole del proprio impatto sulle comunità locali e dell’ecosistema in cui opera. Nel 2018 i centri IGD hanno occupato in media 637 persone in ogni città in cui sono presenti, con un’incidenza dei fornitori locali pari al 53% del totale. Le insegne locali, che rappresentano il 40% di quelle complessivamente presenti nei centri IGD, hanno mediamente conseguito un incremento di fatturato del 2,6% a rete omogenea. Nel 2018 IGD ha ospitato 238 associazioni ed enti no profit e realizzato ben il 26% degli eventi totali su temi a carattere culturale ludico-sportivo in partnership con associazioni presenti sul territorio.