19 Ottobre 2021 15:57

Dal cassonetto (intelligente) al negozio (etico): apre AND CIRCULAR il primo negozio di vintage in un centro commerciale IGD

Cooperativa sociale LA FRATERNITA’ assieme a IGD SIIQ Spa in un progetto di Economia Circolare che offre concretamente una seconda opportunità alle persone e migliora il nostro impatto ambientale

 

I dati parlano chiaro: in una famiglia media Italiana, quasi un terzo dei vestiti (per un valore di oltre 1.000 Euro per famiglia) non sono stati indossati nell’ultimo anno. In media, ogni anno, acquistiamo 20 chili di vestiti e ad ogni cambio di stagione produciamo 4 chili di abiti da gettare: abiti che vengono scartati dopo essere stati indossati solo 7 o 8 volte.

Da questa consapevolezza e per sensibilizzare le persone su questo tema, nasce il progetto AND Circular, all’interno della Cooperativa La Fraternità (http://www.lafraternita.com/), la cooperativa sociale che dal 2012 si occupa della raccolta abiti usati nell’Area metropolitana bolognese intercettando circa 6000 tonnellate di abiti usati ogni anno e garantendo occupazione ad oltre 400 persone nei diversi servizi svolti. Dalla  collaborazione fra la cooperativa La Fraternità ed IGD Siiq Spa, società quotata, leader italiana nel settore dei Centri Commerciali, che ha attivato dal 2011 un percorso strutturato orientato alla sostenibilità, è nato il progetto che ha portato sia ad aprire Lunedì 18 ottobre un punto vendita (“And Store”) presso il Centro Borgo di Bologna che ad  inserire cassonetti “intelligenti” per la raccolta di abiti usati in 3 Centri Commerciali bolognesi: Centro Lame, Centro Nova, oltre a Centro Borgo stesso.

L’AND store è il primo punto vendita aperto nell’ambito del progetto, con l’obiettivo di riunire in un unico concept che esprima qualità e sostenibilità realtà differenti e complementari con un obiettivo comune: offrire una seconda opportunità agli abiti e anche alle persone. Il punto vendita, che darà lavoro a 4 persone, di cui una con fragilità, rimarrà (per adesso) aperto fino a Natale, ospitando sia abiti di seconda mano che oggetti dell’Opera Padre Marella (www.operapadremarella.it), del laboratorio etico Cartiera (www.coopcartiera.it) o dell’associazione Gomito a Gomito (www.gomitoagomito.com) che collabora con il carcere di Bologna. Il progetto è completato dall’inserimento dei cassonetti “intelligenti” che, sulla base del principio “più doni, più crei valore” chiamano i visitatori dei Centri Commerciali a conferire abiti usati ricevendo piccole gratificazioni messe a disposizione o dai tenant della Galleria (fra i primi Librerie.coop ed il Gruppo Rinascimento) o da operatori dell’economia sociale vicini al progetto.

Il progetto dei Cassonetti Intelligenti ha il patrocinio di Comune di Bologna e Regione ER e ha il sostegno di IGD SIIQ Spa e di Manageritalia Emilia Romagna, l’associazione che che rappresenta 2.330 manager nel territorio.

 

Vogliamo porre l’uomo al centro: investire sulle persone per fare dell’integrazione un nuovo fattore di sviluppo. Una soluzione che richiede un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura”, spiega Francesco Tonelli, Chief executive della cooperativa sociale La Fraternità di Bologna

 

Oltre a trovare il progetto in linea con i nostri valori e con il nostro impegno in chiave socio/ambientale – dichiara Daniele Cabuli, Direttore Generale di IGD Siiq – abbiamo ritenuto importante dare il nostro concreto sostegno ad un’idea di business che unisce sostenibilità, qualità e territorio.”