7 Agosto 2019 12:00

Breaking news del primo semestre 2019

Un portafoglio di asset sempre più sostenibili

Tra i Centri Commerciali che costituiscono il portafoglio immobiliare di IGD in Italia, ben 20 hanno già ottenuto la certificazione UNI EN ISO 14001 e 5 la BREEAM, mentre altri tre riceveranno quest’ultima certificazione per l’inizio del 2020.

Negli ultimi mesi sono stati infatti certificati ISO 14001 tre ulteriori centri commerciali: Maremà a Grosseto, Città delle Stelle ad Ascoli e Leonardo a Imola, permettendo a IGD di arrivare a coprire l’88% del proprio portafoglio.

Parallelamente sono state ottenute due nuove certificazioni BREEAM IN USE, per il centro ESP di Ravenna e Puntadiferro a Forlì.

Si tratta di importanti risultati, oltre che per i vantaggi in termini di efficienza della gestione operativa, anche per il fatto che il tema delle certificazioni sta sempre più diventando un elemento preso in considerazione nella valutazione complessiva degli immobili, come elemento di qualità e di garanzia di buone performance nel lungo periodo.

Tema emergente sul quale IGD ha posto l’attenzione è quello del “wellbeing”: è importante che i Centri Commerciali siano vivibili e confortevoli per coloro che li frequentano o vi lavorano. Sotto questo aspetto IGD sta proseguendo, all’interno dei propri Centri, il percorso di attenzione verso il visitatore, programmando interventi quali il miglioramento le sedute in galleria, l’installazione di punti di erogazione gratuita di acqua e di rastrelliere portabiciclette.

In chiave di sostenibilità “green”, è inoltre da rilevare come negli ultimi mesi sia proseguito il processo di inserimento di impianti fotovoltaici sugli asset di IGD: con quelli installati nel primo semestre 2019 a Katanè (Catania) e Gran Rondò (Crema) sono 7 complessivamente gli impianti installati.

 

Il contributo concreto di IGD alla mobilità sostenibile

Dopo avere realizzato, nel corso degli ultimi anni, una strategia di interventi gestionali e strutturali orientati all’efficientamento energetico delle strutture, IGD sta iniziando ad indirizzare il proprio impegno anche verso gli impatti indiretti (definiti “Scope 3”) che il Centro Commerciale ha sull’ambiente.

Per questa ragione il Gruppo ha definito una serie di interventi orientati alla mobilità elettrica, sia in una logica di riduzione dell’impatto di coloro che si recano ai Centri Commerciali, sia come servizio verso i visitatori. Per questa ragione, se presso il parco commerciale Clodì a Chioggia IGD dà la possibilità di ricaricare la propria bicicletta elettrica con un sistema di ricarica tramite pannelli fotovoltaici, un’operazione di più ampio respiro ha riguardato le colonnine per la ricarica delle automobili elettriche. A seguito dell’Accordo firmato con la newco Enerhub, specializzata nelle soluzioni di ricarica elettrica, le prime 10 colonnine sono state installate in 5 Centri Commerciali dell’Emilia Romagna (Centro Nova e Centro Lame a Bologna, Puntadiferro a Forlì, Centro Leonardo a Imola e Le Maioliche a Faenza). Complessivamente l’Accordo prevede l’inserimento di ulteriori 22 colonnine in 13 centri commerciali distribuiti sull’intero territorio italiano.

 

Lo sforzo per comunicare al meglio i progressi di sostenibilità

L’attenzione degli investitori istituzionali verso le tematiche di sostenibilità risulta costantemente in crescita e, sempre più, le decisioni di investimento si basano su criteri Environmental, Social e Governance (ESG).

Da questo punto di vista, IGD ha visto aumentare nell’ultimo periodo le interazioni con terze parti indipendenti che analizzano le strategie e le performance di sostenibilità e forniscono rating specifici, a testimonianza dell’interesse verso il percorso di CSR che l’azienda ha intrapreso a partire dal 2011.

Lo scorso 2 luglio, inoltre, IGD ha partecipato per la terza volta a Milano al Sustainability Day di Borsa Italiana durante il quale ha avuto l’opportunità di incontrare investitori istituzionali focalizzati sui temi della Responsabilità Sociale.