Igd Siiq, uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha perfezionato l’acquisto dell’intero Centro Commerciale Katanè a Gravina (Catania) con un investimento complessivo di 98,372 milioni di euro.

Il centro è composto da una galleria di 15.000 mq, articolata in 70 negozi, di cui sei superfici di dimensioni medio-grandi, che Igd già gestisce dall’apertura del maggio 2009, e da un ipermercato di 8.000 mq di superficie di vendita, corrispondente a 13.500 mq di GLA totale, relativamente al quale Igd è subentrata a Ipercoop Sicilia nel preliminare di acquisto sottoscritto con la società Iniziative Immobiliari Siciliane (Gruppo CMC di Ravenna).

Ipercoop Sicilia e Igd, contestualmente all’atto, hanno siglato un contratto di locazione per l’ipermercato stesso della durata di anni 18. Gli azionisti di Ipercoop Sicilia sono quattro grandi cooperative di consumo, tra le quali Coop Adriatica, che controlla il 41,5% del capitale di Igd.

L’amministratore delegato di Igd, Claudio Albertini, ha commentato: “La decisione di ampliare all’ipermercato il nostro coinvolgimento nel centro Katané nasce dall’esperienza diretta sul campo di questi mesi: si tratta infatti di una realtà che ha aperto già completamente affittata a maggio e che mostra riscontri molto incoraggianti in termini di numero di ingressi. La Sicilia, peraltro, è un’area che offre spazi ancora attraenti in termini di crescita della presenza della grande distribuzione; considerato che lo scorso gennaio avevamo risolto il contratto preliminare per la galleria commerciale di Trapani, abbiamo colto l’opportunità di acquisire l’ipermercato all’interno di una realtà che già conosciamo: il che ci offre evidenti vantaggi in termini di tempi e di visibilità dei nostri ritorni.”

“L’acquisizione dell’ipermercato a Catania – ha aggiunto Albertini – rappresenta la quarta operazione che Igd conclude nell’esercizio 2009, dopo l’ingresso in portafoglio di Guidonia a marzo, della galleria del medesimo centro a Catania a maggio e del centro di Faenza lo scorso inizio ottobre. In un anno difficile per tutto il mercato immobiliare abbiamo perciò realizzato investimenti per circa 295 milioni di euro complessivi, in attività che hanno immediatamente generato reddito e migliorato il profilo di redditività del portafoglio, grazie ai tassi di occupazioni prossimi al 100% che i nuovi centri possono vantare”.