Una nuova iniziativa per migliorare il benessere dei dipendenti

Impattando significativamente sul clima interno e sulla capacità delle persone di lavorare nella maniera migliore, il benessere dei dipendenti è un elemento di costante attenzione da parte nostra e per questa ragione partire dal mese di Aprile 2017 è operativo il Piano di Welfare Aziendale, che ha l’obiettivo di diffondere e incrementare il già esistente Protocollo delle Azioni Positive e di implementare costantemente l’offerta con interventi di welfare che possono interessare tutti i dipendenti in materia di educazione e istruzione, ricreazione, previdenza pensionistica complementare, assistenza sociale e sanitaria.

Con l’esclusione dei dirigenti, il welfare aziendale riguarda tutti i dipendenti a tempo indeterminato, per i quali IGD ha deciso di stanziare una quota fissa annuale uguale per tutti e proporzionata fra full time e part time con l’obiettivo di aumentare il benessere individuale dei dipendenti e del loro nucleo familiare nel territorio di riferimento ed influire positivamente sull’assetto organizzativo e sul clima aziendale.

COS’E’ IL WELFARE AZIENDALE?

A partire dal 2017 IGD si è dotata di un Piano di Welfare Aziendale, che consente ai dipendenti di accedere ad una serie di servizi messi a disposizione dall’azienda

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo è quello di aumentare il benessere individuale dei dipendenti e del loro nucleo familiare ed influire positivamente sull’assetto organizzativo e sul clima aziendale.

IL FUNZIONAMENTO

Ogni dipendente a tempo indeterminato (ad eccezione dei dirigenti) ha a disposizione un proprio budget (uguale per tutti e proporzionato fra full time e part time) che può utilizzare nel corso dell’anno mediante l’uso del portale, a cui accede tramite credenziali personali.
Il Portale contiene pacchetti di rimborsi e voucher in materia di educazione e istruzione, ricreazione, previdenza pensionistica complementare, assistenza sociale e sanitaria.

I RISULTATI 2020

Sono stati 124 i dipendenti che ne hanno usufruito (su 126 aventi diritto). La tipologia di servizi scelti riflette della situazione pandemica:

  • Aumenta la voce «Assistenza Sanitaria integrativa», che crescendo di 6 punti percentuali, dimostra di essere una delle priorità di spesa nel 2020;
  • Diminuisce, a causa delle restrizioni collegate all’emergenza, la scelta di servizi inerenti il tempo libero quali fitness, cultura, spettacolo, turismo e ristorazione (all’interno della categoria «Salute-Benessere-Cultura»);
  • Si conferma l’ambito «famiglia», anche in virtù di nuovi servizi inerenti l’infanzia e l’assistenza inseriti nel portale nel corso dell’anno.

Confronto servizi welfare utilizzati (%)

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